domenica 23 settembre 2012

I Pastori - Gabriele D'Annunzio


Settembre, andiamo. E' tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.

Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d'acqua natía
rimanga ne' cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d'avellano.

E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!

Ora lungh'esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l'aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquío, calpestío, dolci romori.

Ah perché non son io cò miei pastori?


__________________________________
Titolo: "I Pastori - Gabriele D'Annunzio"
Autore: Sisti
Data pubblicazione: domenica 23 settembre 2012 ore 18:30
url: http://sisti-ilpostatore.blogspot.com/2012/09/i-pastori-gabriele-dannunzio.html
__________________________________

Nessun commento:

Posta un commento

Se sei giunto fino a qui adesso puoi commentare e lasciare una traccia della tua visita, anzi ti chiedo di farlo!

I commenti sono aperti a chiunque, anche a chi vuol rimanere anonimo, anche se credo sia bello conoscere il tuo nome o il tuo nickname.

Sono aperto alle critiche, ai suggerimenti che ho anche apprezzato in varie occasioni, e alle correzioni, sempre ben venute...

Il tuo commento (sempre utilissimo) sarà pubblicato non appena sono controllati.

I commenti sono moderati dagli amministratori del blog, quindi non saranno pubblicati commenti offensivi, di spam e di eventuali troll.

Se anche tu hai un blog o sito internet puoi segnalarlo tra i commenti, lo staff controllerà se risulta idoneo (non saranno pubblicati siti che parlano di porno, nudo, pedofilia, scommesse, razzismo, argomenti moralmente inopportuni, metodi illegali).

Grazie per la lettura e continuate la navigazione sul blog!